NEL GIORNO DEL COMPLEANNO DI MIA MAMMA

15232239_1890561817838245_7222552923948180803_nOggi, nel giorno del compleanno di mia mamma, mi si presenta, prepotentemente, in testa un pensiero rivolto da don Luigi Giussani ad un suo amico: “Carissimo… Immagini se tu non fossi nato, quale meravigliosa cosa di meno ci sarebbe al mondo? Una meravigliosa cosa che c’è perché è tutta un dono. Il compleanno è il giorno in cui fisicamente si sente l’amore di Dio che ci ha fatti, potendoci non fare: «prior dilexit nos»: ci si sente «fatti», con stupore…”.

Certamente il giorno del compleanno ci ricorda l’amore di Dio che ci ha voluti, così come anche la nostra mamma… senza di lei noi non saremmo al mondo. Dio ci ha “pensati” prima… alla nostra mamma è toccato dire il suo “fiat” dopo… esattamente come la Madonna.

15320245_10209279551558968_1676374171_nE’ indubbio che, anche se oggi è piegata dal peso degli anni, mi piace ricordare mia mamma nel periodo del suo pieno vigore fisico, anche se da una certa età in poi il fisico subisce un generale cambiamento… ma io, mia mamma la vedo bellissima anche adesso che non è più in grado di fare quello che ha fatto fino a qualche anno fa.

La vecchiaia è una realtà inconfutabile, ma per noi che vogliamo bene a mia mamma (così come per ogni figlio che vuole bene alla sua mamma!), si tratta solo di accettare questa dimensione della vita e posso dire che, certamente, l’abbiamo accettata!, avendo ben presente che il nostro affetto e la nostra vicinanza fanno sì che, alla evidente diminuzione di alcune sue capacità, abbiamo riscontrato l’aumento di altre… la pazienza con cui accetta la sua situazione, la fragile dolcezza dei suoi tratti odierni, la semplicità dei gesti… l’unica cosa che non è cambiato è lo smisurato affetto per i suoi cari, quello penso che è, ulteriormente, aumentato.

Così come penso che l’età d15319384_10209279547238860_8028459_nella vecchiaia ha una sua propria ed ineliminabile specificità ed è una dimensione che, se Dio lo vuole, ci appartiene: è il futuro del bambino, del giovane, dell’adulto.

Scriveva Guareschi che, se ci pensiamo bene, la vita è come un circolo, nel quale gli ultimi punti vanno a combaciare con i primi: è il ritornare bambini di cui parla il Vangelo. La vecchiaia non è un problema, mia mamma non è un problema, ma sta attraversando una delle condizioni umane riscontrabili nella vita: la vita, infatti, è una realtà intera, che va dal nascere al morire, che contiene gioia e dolore, salute e malattia.

Per questo non esistono aspetti della vita che possono essere considerati meno vita di altri e, perciò, abbiano un minor valore… e il valore della persona come tale, in special modo coloro che ci hanno dato la vita, non sono problemi da affrontare e risolvere, ma persone da amare, perché sono le persone che ci sono più care… le persone che amiamo!

Buon compleanno mamma… ti vogliamo bene!15171151_1890561574504936_2514253021205878621_n

Potrebbero interessarti anche...

Commenta: