Autore: Michele Scozzarra

GIOVANNI FALCONE E PAOLO BORSELLINO

Oggi sui giornali e sul web viene ricordato l’anniversario della strage di via d’Amelio, dove persero la vita Paolo Borsellino e la sua scorta. Poco più di un mese prima, la stessa sorte era toccata a Giovanni Falcone e alla sua scorta. A caldo, nell’immediatezza del fatto, sulla mia rubrica “Osservatorio” del giornale Proposte, così ho commentato le due tragedie.

IN SILENZIO… CHINIAMO LA FRONTE

Non si fermano neppure dinanzi alle festività più sentite le amare storie di povera gente. A Moladi di Rombiolo, sull’altipiano calabrese del Poro, in provincia di Vibo Valentia – dove la criminalità comune non risparmia gli allevamenti di bestiame e i prodotti dell’agricoltura – una vecchietta di 70 anni è morta perché particolarmente colpita dal furto di una manciata di olive.

NICOLA RINITI (COLA ‘U RRINCIU) NEL RICORDO DI CARMELO CORDIANI

Riniti Nicola, all’anagrafe. Cola ‘u rrinciu per i galatresi. Un nomignolo, non un’ingiuria, che non è consentito appioppare un’ingiuria a chi ha lavorato una vita intera. Lavorato la terra, con la zappa, sempre, sotto il solleone, sotto l’acqua, col freddo. Si è spento come un lumicino che esaurisce l’olio.