E’ MORTA LA SIGNORA ROSINA LAMANNA MARAZZITA
La signora Rosina Lamanna era una donna buona e gentile: ci sono persone buone per nascita, persone che imparano ad esserlo e persone che sono naturalmente buone, e rafforzano ulteriormente questa loro qualità lungo il percorso della vita; inoltre, capita tante volte che la bontà innata si sposi con la modestia e con la riservatezza, tanto da rendere difficile individuarla.
Ecco, la signora Rosina era tutte queste cose insieme. E, da ieri sera, quando si è sparsa la notizia della fine della sua avventura umana, l’espressione che rimbalza, nella gente incredula per questa morte, è solo una: “Era una persona buona, una gran brava donna!”.
Mi piace, oggi, ricordarla sulla porta di casa sua… ogni volta che passavo mi fermavo e lei, con grande entusiasmo, mi raccontava dei suoi figli, di tutti indistintamente, mi ripeteva i nomi uno per uno: ne parlava con orgoglio, anche se l’espressione che non potrò mai dimenticare, ed era sempre presente ogni volta che mi incontrava, era sempre la stessa: “A Enzu ‘u sentisti?”.
Anche ieri sera, appena ho saputo che l’avevano portata a casa sono andato a trovarla. Appena mi ha visto, in maniera lucida e tranquilla, mi ha detto: “Stanno arrivando tutti… anche Enzo!”. Io, come di solito facevo con lei, mi sono messo a scherzare, non mi sembrava che la morte era così vicina.
Poi, giusto il tempo di arrivare a casa, mi giunge la notizia che “Rosina si era spostata nella stanza accanto… senza alcuna tristezza, perché il filo non si è spezzato e lei non sarà mai fuori dalla vita del marito, dei figli, di tutti coloro che ha amato e che gli hanno voluto bene… non è lontana, è soltanto dall’altro lato del nostro cammino”.
Come ultimo pensiero la voglio ricordare nelle mie preghiere, e rivedere mentre mi parlava della sua famiglia, alla quale in questo momento va il mio abbraccio e la mia vicinanza: al marito, e compagno inseparabile di una vita intera, Bruno Marazzita, ai figli Nino, Maria, Gianni, Antonella, Enzo, Ivan, Salvatore ed i parenti tutti.
I funerali avranno luogo domani 17 ottobre alle ore 15.00, nella Chiesa di San Nicola a Galatro.